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domenica 30 dicembre 2012

RISULTATI PRIMARIE PER LA SCELTA DEI PARLAMENTARI


Questi i risultati delle primarie, tenutesi ieri, per la scelta dei parlamentari del Partito Democratico:

RISULTATI SAN VITO CHIETINO:

1- Giovanni LEGNINI 201 preferenze
2- Maria AMATO 184
3- Valentino DI CAMPLI 36
4- Camillo D'ALESSANDRO 31
5- Gianna DI CRESCENZO 26
6- Tina DI GIROLAMO 5
7- Patrizia DI GREGORIO 3
8- Lina MARCHESANI 2
9- Enrico BRUNO 1
10- Angelo POLLUTRI 0

RISULTATI IN PROVINCIA DI CHIETI:

1- Giovanni LEGNINI 3570
2- Maria AMATO 3066
3- Angelo POLLUTRI 1784
4- Camillo D'ALESSANDRO 1626
5- Gianna DI CRESCENZO 1566
6- Patrizia DI GREGORIO 705
7- Tina DI GIROLAMO 603
8- Lina MARCHESANI 581
9- Valentino DI CAMPLI 544
10- Enrico BRUNO 267

Per quanto riguarda le altre province, a L'Aquila i più votati sono stati Stefania PEZZOPANE e Giovanni LOLLI, a Pescara Toni CASTRICONE e Vittoria D'INCECCO, a Teramo Tommaso GINOBLE  e renzo DI SABATINO.

martedì 27 novembre 2012

RISULTATI PRIMARIE ITALIA BENE COMUNE


Domenica 25 anche a San Vito il popolo del centrosinistra è stato chiamato ad esprimere il proprio voto per la scelta del candidato alla Presidenza del Consiglio della coalizione Italia. Bene Comune (PD+SEL+PSI).
Hanno partecipato a questa giornata di democrazia 367 sanvitesi, numero che rispecchia in proporzione l'affluenza nazionale, con qualche decimo di punto percentuale in più. 
Si è avuto un incremento di partecipazione sia rispetto alle primarie 2007 (quelle di Veltroni per intenderci) quando votarono 303 persone, sia rispetto alle primarie per la scelta del segretario del PD nel 2009 (vinte da Bersani), quando votarono si 430 persone, ma a San Vito ospitavamo anche le sezioni elettorali di Treglio.
Il risultato numerico domenica ha visto una netta affermazione di Bersani con 244 preferenze, seguito da Renzi con 88, Vendola con 23, Puppato e Tabacci 3.
Al di là dell'esito della competizione ciò che mi preme sottolineare è stata la partecipazione di persone che grazie a queste primarie si sono avvicinate per la prima volta alla politica attiva, portando nuova linfa al Partito Democratico e a tutto il centrosinistra locale e dimostrando che la scelta coraggiosa di affidare ad una consultazione aperta la scelta del candidato è sempre vincente.
Un immenso ringraziamento va ai volontari sanvitesi, che, come nel resto d'Italia, hanno sottratto tempo alle famiglie, agli affetti, allo svago per consentire tutto ciò. Facciamoci un applauso, non credo di peccare di presunzione se affermo che nessun altro movimento politico in Italia, ma anche in Europa, ha la forza e l'entusiasmo per organizzare qualcosa di simile. Ci provasse Grillo, che in queste ore rode d'invidia e cerca di screditare il nostro lavoro.
Domenica prossima voteremo per il ballottaggio, tra Bersani e Renzi, e a San Vito sarà possibile farlo nello stesso seggio allestito per domenica scorsa, portando semplicemente il certificato rilasciato al momento dell'iscrizione. Per regolamento non potrà votare chi non è già iscritto, a meno di una valida motivazione (es. se si era fuori paese) che dovrà essere comunicata al Comitato Provinciale.
Dal 3 dicembre avremo un candidato alla Presidenza, e bersaniani, renziani, vendoliani ci ritroveremo ad affrontare tutti insieme una difficile competizione elettorale, che ci vedrà opposti in particolar modo al populismo, al qualunquismo e alla demagogia antipolitica che soffia forte sull'Italia. 
Ci ritroveremo insieme anche a San Vito, per discutere e fare proposte su temi nazionali ma anche locali, non dobbiamo e non possiamo fare l'errore di disperderci, e non lo faremo.
Di nuovo grazie a tutti, appuntamento a domenica!

                                                                                                                              Guerriero Giannantonio



martedì 6 novembre 2012

SAN VITO X BERSANI

Inizia l'avvicinamento alle primarie del 25 novembre a San Vito, con l'iniziativa a sostegno di Pierluigi Bersani.

domenica 4 novembre 2012

PRIMARIE ITALIA BENE COMUNE


A San Vito sarà possibile iscriversi al voto presso la sezione del Partito Democratico in c.so Matteotti, tutti i giorni dalle ore 16:30 alle 18:30.
Per ulteriori informazioni contattateci.

CONSIGLIO COMUNALE: FAREMO, VEDREMO, DECIDEREMO.

Ben 12 i punti all'o.d.g. nello scorso consiglio comunale, tenutosi mercoledì 31 ottobre.
Nella maggioranza assente Zinni, mentre erano presenti entrambi i rappresentati dei gruppi di minoranza, Mancini e Ferraro.
Proprio questi ultimi, a dispetto delle voci infondate che li volevano in cattivi rapporti, sono parsi molto in sintonia ed hanno incalzato la maggioranza mettendola in difficoltà in diverse occasioni.
Il leit motiv del consiglio è stato il rinvio di ogni tipo di decisione, in pieno stile Nuova Alleanza.
Sono state infatti rimandate dalla maggioranza, ad una futura quanto vaga "commissione", sia la proposta di regolamentazione per le assegnazioni di locali comunali alle associazioni, sia la richiesta di assegnazione di locali di rappresentanza per assessori e gruppi di minoranza, entrambe presentate da San Vito Bene Comune.
Entrambe le richieste ci sembrano legittime e condivisibili. Un regolamento per l'assegnazione degli spazi comunali alle associazioni è indispensabile per evitare quelle concessioni pre-elettorali e disparità di trattamento che contribuiscono soltanto a rovinare i rapporti tra le associazioni sanvitesi, così come avere dei locali, o anche solo degli orari, nei quali i cittadini possono incontrare e relazionarsi con gli assessori e con i gruppi consiliari sarebbe un enorme salto di qualità nel rapporto cittadini-amministratori.
Ma l'apoteosi della non-decisione e del piede in due staffe si è avuta con la mozione, presentata in consiglio dal capogruppo di Nuova Alleanza Gabriele Nardone, con la quale si intendeva impegnare la maggioranza a procedere allo sgombero dei locali e degli spazi dell'ex sottostazione di San Vito Marina (zona 22), da tempo occupati e riqualificati da un gruppo di cittadini.
Bisogna premettere che sulla questione in merito la maggioranza non è per nulla compatta, divisa com'è tra chi, come il sindaco Catenaro (più per quieto vivere che per convinzione), sarebbe anche propenso a regolarizzare la concessione dell'area, e chi, come l'assessore Comini e il capogruppo Nardone (più per motivi ideologici che per convinzione), vorrebbe lo sgombero immediato.
Fatta questa premessa, con il voto sulla mozione che si avvicinava pericolosamente, e quindi con il rischio di dover assumere una posizione chiara e netta su un argomento (cosa mai avvenuta finora nelle amministrazioni Nuova Alleanza, se si esclude il resort), non è parso vero al sindaco di sentire qualche brusio levarsi dalla platea: consiglio sospeso per ordine pubblico e decisione rinviata ad una prossima seduta. Un capolavoro.

Qualche parola va spesa sulla proposta di deliberazione presentata dall'assessore Comini in merito alla salvaguardia del nostro litorale da attività estrattive in mare.
Con il recente Decreto Sviluppo dell'agosto scorso, il governo ha modificato la norma che impediva le attività estrattive in mare entro le 12 miglia dalla costa, di fatto rendendo di nuovo possibile riaprire il procedimento di autorizzazione per il campo estrattivo denominato "Ombrina Mare 2", che si trova a poco più di 3 miglia dalla costa sanvitese, con tutto il rischio per la salute, per l'ambiente e per il turismo che ne consegue.
L'assessore propone di attivare i deputati e senatori del nostro territorio per cercare di scampare questo pericolo. La proposta è anche condivisibile e merita di essere portata avanti, ma l'assessore Comini dimentica che lo strumento per salvaguardare la nostra costa c'è già, e si chiama PARCO DELLA COSTA, con il quale il limite per le attività estrattive tornerebbe nuovamente a 12 miglia...

venerdì 28 settembre 2012

TAXI DRIVER / 2


Sulla home del sito del comune di San Vito (http://www.comune.sanvitochietino.ch.it/) è stato pubblicato un comunicato stampa del sindaco Catenaro nel quale risponde ad un comunicato del gruppo di minoranza "San Vito Bene Comune" in merito alla vicenda delle licenze di Noleggio con conducente. Le stesse dichiarazioni del sindaco sono state affisse qua e là anche negli uffici comunali.
Dato che non è la prima volta che l'amministrazione targata Nuova Alleanza per farsi propaganda utilizza spazi che dovrebbero essere di tutti, e destinati esclusivamente a comunicazioni di interesse pubblico, (sfiorano il ridicolo, ad esempio, le dichiarazioni e gli articoli pro-resort e pro-porto fotocopiati ed appesi in maniera scientifica nei punti strategici degli uffici comunali, la dove dovrebbero esserci magari foto panoramiche), ci associamo convintamente alla richiesta espressa nel comunicato stampa che qui riportiamo:


San Vito Chietino 28/09/2012

Gentilissim*,

in seguito al dibattito pubblico avvenuto nelle passate settimane per la spinosa questione delle licenze per Noleggio Con Conducente (NCC) il gruppo consiliare SAN VITO BENE COMUNE, precisa quanto segue.

Come al solito il normale confronto fra maggioranza e la minoranza in consiglio comunale è stata disatteso con un colpo di mano dal Sindaco Catenaro, o da chi per lui.
Gli interventi dei due gruppi, pubblicati in regime di pari opportunità su giornali, web, tv è stato scavalcato da un comunicato stampa pubblicato sul Sito del comune di San Vito Chietino dalla maggioranza di governo, per difendere il proprio operato. A prescindere dalla ragione o meno della questione NCC, si dimostra nei fatti che la normale dialettica istituzionale è venuta a mancare perchè la riposta del gruppo consiliare di SAN VITO BENE COMUNE, non è stata pubblicato sul sito del comune.
Con la presente si ricorda agli amministratori che il regime di pari opportunità è riconosciuto a tutti i membri del consiglio.
Si comunica inoltre che lo stesso comunicato a nome del Sindaco Catenaro è stato affisso in diverse parti del Comune in maniera ridicola e strumentale.
Si ricorda altresì che Nuova Allenza per San Vito capitanata sulla carta da Catenaro, per le sue spiegazioni personali può utilizzare il proprio sito internet, come per altro fanno le minoranze.
In definitiva di richiede la pubblicazione immediata sul sito istituzionale del Comune di San Vito Chietino, del comunicato di San Vito Bene Comune, della sezione del Pd di San Vito, la rettifica delle dichiarazioni del Sindaco e le scuse pubbliche per il comportamento strumentale di un servizio pubblico, di tutti i cittadini, come il sito del comune.
Per opportuna conoscenza inviamo i comunicati stampa in oggetto, con preghiera di pubblicazione inviamo distinti saluti

Giuseppe Ferraro
Roberto Nardone
Guerriero Giannantonio Pd San Vito


Chiediamo, quindi, che sul sito del Comune venga messo a disposizione lo stesso spazio a tutte le forze politiche del territorio, che il sindaco si scusi per l'uso improprio di un servizio pubblico e che vengano rimosse dalle pareti degli uffici comunali le fotocopie "propagandistiche" dell'amministrazione.
Invitiamo, inoltre, il gruppo di Nuova Alleanza per San Vito a dotarsi di un sito o di un blog da cui perorare la propria causa sul web, evitando così altri imbarazzi.

lunedì 24 settembre 2012

TAXI DRIVER


E' di questi giorni la notizia di un'inchiesta della Polizia, con annesse perquisizioni e sequestri di computer nel Comune di san Vito, in merito alle licenze di NCC (Noleggio Con Conducente) rilasciate nella zona Frentana e rivendute in altre zone.
Ieri sul quotidiano "Il Centro" è apparso il seguente articolo che cerca di ricostruire la vicenda:

LANCIANO. Licenze di taxi e noleggio auto con conducente autorizzate nel Frentano e rivendute a prezzi più alti a Roma o a Napoli. È il vasto giro scoperto da un’inchiesta della Procura di Lanciano, che ha disposto perquisizioni in diversi comuni del comprensorio e che vede indagate una cinquantina di persone. Intermediari d’affari locali, intestatari dei falsi permessi, in maggioranza residenti nella Capitale, ma anche alcuni dipendenti comunali.
Al centro dell’inchiesta c’è San Vito, comune di 5 mila abitanti con la propensione per le licenze di nolo auto: ben 70 rilasciate negli ultimi mesi e circa 400 dal 2007 ad oggi. Gli agenti della polizia stradale di Lanciano nei giorni scorsi hanno sequestrato in municipio il computer e i documenti di un dirigente, da tempo in malattia. Altre perquisizioni e controlli sono stati effettuati, su disposizione del pubblico ministero della Procura frentana, Ruggiero Dicuonzo, a Castel Frentano, Treglio, Mozzagrogna e Fossacesia. Ma in questi casi il numero delle autorizzazioni rilasciate non supera la decina e non risultano indagati. L’ipotesi di reato per tutti è di concorso in peculato e falso in atto pubblico.
Il raggiro avveniva così: in municipio chi richiedeva la licenza indicava l’indirizzo di un’abitazione sul territorio comunale, dotata di autorimessa. Da qui, in teoria, sarebbe dovuta partire l’auto ad ogni chiamata e rientrare a fine servizio. La licenza, però, secondo quanto accertato dagli investigatori, veniva rivenduta sul mercato romano o napoletano a prezzi più alti, fino a 10 mila euro, ma di molto inferiori alle cifre che si pagano nelle grandi città per ottenere le licenze. L’indagine è partita mesi fa proprio da Roma, dove le forze di polizia locali hanno riscontrato un numero eccessivo di vetture con autista autorizzate e provenienti dai comuni abruzzesi.
A San Vito sono stati notati negli uffici comunali alcuni giorni fa gli investigatori della Procura frentana. Li hanno visti portar via anche un pc, ma nessuno, nel centro rivierasco, si aspettava che dietro quella perquisizione si nascondesse un’inchiesta del genere.
«Da quel che sappiamo c’è una persona indagata del nostro Comune» afferma Luigi Comini, avvocato e assessore comunale, «e questo dipendente da lunedì (domani per chi legge, ndc) sarà sospeso. Un provvedimento previsto dalla legge. Per ora il Comune risulta parte offesa della vicenda, (sembra infatti che le licenze venissero concesse senza che l’amministrazione ne fosse al corrente, ndc), poi quando saranno chiuse le indagini e ci sarà la richiesta di rinvio a giudizio, il Comune si costituirà parte civile. Ma sono considerazioni che faremo dopo».
Oltre al dipendente comunale sanvitese non risultano atri indagati nei Comuni di Fossacesia, Treglio, Mozzagrogna e Castel Frentano, dove ci sarebbero state altre perquisizioni.
«Ci sono state delle verifiche da parte della polstrada», afferma Roberto Doris, sindaco di Treglio, «ma non sono state rilevate irregolarità né sono stati sequestrati documenti. È tutto in regola, infatti nessun nostro dipendente risulta iscritto nel registro degli indagati».
Sembrerebbe, quindi, che le licenze venissero concesse all'insaputa dell'amministrazione, afferma il curatore dell'articolo. In realtà a noi la cosa sembra piuttosto strana, visto che è stata l'amministrazione Catenaro, riconfermata alle recenti comunali, a portare a 35 le licenze di guida con conducente, ritenendole indispensabili in vista dei Giochi del Mediterraneo, come si può vedere nella Delibera di Consiglio n°4 del 17/03/2009. (Potete cercarla al link http://www.comune.sanvitochietino.ch.it/delibere).
Come Partito Democratico sanvitese già all'epoca avevamo espresso i nostri dubbi in merito, con un articolo sul nostro giornalino del maggio 2009. Dubbi che, ahinoi, si stanno rivelando più che fondati.

Ci auguriamo e ci aspettiamo che venga fatta al più presto chiarezza sulla vicenda, anche da parte dell'Amministrazione comunale.  




mercoledì 27 giugno 2012

CONSIGLIO COMUNALE

 Molti i punti all'ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale che si terrà domani alle 18:00.
Come sempre l'invito che rivolgiamo a tutti è di partecipare numerosi.

AVVISO CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE DEL 28/06/2012

 
Per opportuna conoscenza si comunica che il Consiglio Comunale di San Vito Chietino è convocatoin seduta pubblica Ordinaria, di prima convocazione per Giovedì, 28-06-2012, alle ore 18:00, e di seconda convocazione per Venerdì 29-06-2012 alle ore 18:00 nella Sala consiliare del Comune sita in Largo Carlo Altobelli, n. 1 al fine di trattare il seguente
ORDINE DEL GIORNO
  1. Num 16 del 19-06-2012 LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE
  2. Num 17 del 21-06-2012 ESAME ED APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DI GESTIONE - ESERCIZIO FINANZIARIO 2011.
  3. Num 18 del 21-06-2012 BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2012 - PRIMA VARIAZIONE DI BILANCIO.
  4. Num 19 del 21-06-2012 INDIRIZZI PER LA DISIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI.
  5. Num 20 del 21-06-2012 UNIONE DI COMUNI DENOMINATA "CITTA' DELLA FRENTANIA E COSTA DEI TRABOCCHI" - ART. 13 DELLO STATUTO - NOMINA DEI DUE COMPONENTI IN SENO AL CONSIGLIO DELL'UNIONE IN RAPPRESENTANZA DEL COMUNE DI SAN VITO CHIETINO.
  6. Num 21 del 21-06-2012 CONSIGLIO DIRETTIVO CIRCOLO PENSIONATI DI SAN VITO CHIETINO - NOMINA DEI MEMBRI DI COMPETENZA CONSILIARE (ART. 10 DELLO STATUTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 191 DEL 23 DICEMBRE 1989).
  7. Num 22 del 21-06-2012 COMMISSIONE COMUNALE FORMAZIONE ELENCHI GIUDICI POPOLARI - LEGGE 287/51 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI - NOMINA MEMBRI.
  8. Num 23 del 21-06-2012 ART. 4 DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA COMUNALE - NOMINA DI DUE CONSIGLIERI PER LA COMPOSIZIONE DEL COMITATO DI GESTIONE.
  9. Num 24 del 21-06-2012 INDIVIDUAZIONE PER L'ANNO 2012 DEGLI ORGANISMI COLLEGIALI RITENUTI INDISPENSABILI.
  10. Num 25 del 21-06-2012 MODIFICA STATUTO COMUNALE.
  11. Num 26 del 21-06-2012 APPROVAZIONE REGOLAMENTO CHIOSCHI.
  12. Num 27 del 21-06-2012 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE
IL SINDACO (Rocco CATENARO)

lunedì 4 giugno 2012

RESORT: FACCIAMO DUE CONTI...


Nell'edizione di ieri del quotidiano Il Centro si riportano delle dichiarazioni di Pagliaroli in merito al parere negativo della Provincia sulla realizzazione del Resort.
Riportiamo integralmente l'articolo:

SAN VITO. La Provincia si schiera contro il "San Vito Resort Village", la struttura ricettiva da 600 posti letto che la Pagliaroli Group intende realizzare a Colle Foresta. L'ente, nella conferenza dei servizi, è stato l'unico a dare parere negativo al progetto che contrasterebbe col piano territoriale provinciale. Ma la Pagliaroli attacca la Provincia: «Quel parere non è vincolante».  Continua a far discutere il progetto della struttura ricettiva con hotel, piscine, teatro che la Pagliaroli intende costruire su un terreno di 13 ettari che possiede a Colle Foresta. A un passo dal via libera definitivo - martedì si riunirà la commissione regionale Via (Valutazione d'impatto ambientale) per uno degli ultimi nulla osta - è arrivato lo stop da parte della Provincia per problemi "urbanistici".  Una doccia fredda per il gruppo che, però, minimizza e passa all'attacco. «La Provincia di Chieti è uscita fuori dai binari», commenta Gianni Pagliaroli, amministratore dell'omonimo gruppo, «è singolare vedere un ente pubblico assumere atteggiamenti ostativi in ambiti non di propria competenza. La Provincia ha come competenza la sola verifica di compatibilità della richiesta di variante con il Piano territoriale di coordinamento provinciale e l'area di nostra proprietà non contrasta con tale piano».  L'ente, nel dare parere negativo alla realizzazione del Resort, avrebbe fatto riferimento a un non adeguato procedimento urbanistico intrapreso dal g
ruppo, a mancate valutazioni di circolari interne dell'ente stesso, all'assenza del parere del Genio civile, al contrasto con il piano territoriale di coordinamento provinciale.  «Demagogie urbanistiche», taglia corto Pagliaroli, «per tutelare sia l'interesse pubblico e sia quello privato abbiamo intrapreso un procedimento amministrativo completo, anche a discapito di tempi di approvazione più lunghi. Ed è proprio grazie alla procedura intrapresa che, oltre ad aver ottenuto tutti i pareri dagli enti preposti, si è inserito un "cuscino naturale" di protezione alla Grotta delle farfalle».  Pagliaroli, infine, ricorda che in un periodo di difficoltà economica come questo, è grave che la Provincia volti le spalle «a chi vuole investire nel suo territorio portando 300 posti di lavoro»

Sulle vicende in merito alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e alla conferenza dei servizi vi aggiorneremo in seguito, ora vogliamo soffermarci sulle promesse di posti di lavoro che fa Pagliaroli, e che hanno fatto i nostri attuali amministratori in campagna elettorale.
Si tratta di risolvere un problemino di quarta elementare, i cui dati si ricavano dall'articolo sopra riportato, ma forse Pagliaroli, tutto preso dalla tutela della Grotta delle Farfalle, non ha avuto tempo di fare qualche conticino a mente. Lo aiutiamo noi:

PROBLEMA: Un imprenditore vuole investire sul tuo territorio realizzando un Resort con 600 posti letto. In cambio ti promette 300 posti di lavoro. Sapendo che ogni dipendente, tra stipendio netto e tasse, costa alla ditta in media 2000€, a quanto dovrà affittare ogni posto letto l'imprenditore in questione?

SOLUZIONE: 300 (posti di lavoro) x 2000€/mese = 600.000€/mese
                        600.000€/mese / 600 (posti letto) = 1000€ PREZZO MENSILE PER POSTO LETTO!!!!

COMMENTO: L'imprenditore del problema deve affittare per 365 giorni l'anno tutti i posti letto a 1000€/mese a posto letto, solo per pareggiare le spese degli stipendi promessi.

Vi sembra un investimento in grado di reggersi??? A noi no.
Pagliaroli e l'amministrazione Catenaro devono smettere di prendere in giro San Vito e i sanvitesi, ci dicessero finalmente in maniera chiara quali sono le intenzioni riguardo il progetto del resort, perchè delle due l'una: o ci stanno prendendo in giro sulle dimensioni dell'intervento, o ci stanno prendendo in giro sui posti di lavoro.
E promettere posti di lavoro che non ci saranno mai, caro Pagliaroli, in un momento di difficoltà economica come questo, è grave, molto grave.



lunedì 28 maggio 2012

LA GINESTRA, OVVERO LA POLEMICA STERILE.


A San Vito in molti conosciamo il sito dell’Associazione La Ginestra, che da anni svolge un’importante funzione di informazione per ciò che accade nel nostro paese, soprattutto in ambito di politica locale.
Purtroppo però troppo spesso chi ci scrive cade nella polemica sterile e fine a se stessa, come è accaduto nell’ultimo articolo, pubblicato oggi, di cui riportiamo il link:

Non è la prima volta che dal sito della Ginestra arrivano attacchi strumentali al Partito Democratico, ma questa volta abbiamo deciso di replicare, e lo facciamo sul nostro blog, visto che altrove non è consentito commentare gli articoli.
Il Partito Democratico sanvitese, proprio come deciso nella famosa assemblea del 14 gennaio,  e come ammette anche  l’anonimo autore dell’articolo, per le recenti elezioni comunali si è fatto “promotore di un progetto politico che si rivolge a militanti, simpatizzanti, cittadini che si avvicinano per la prima volta alla politica e persone con passate esperienze amministrative, giovani e meno giovani, imprenditori, associazioni (…)”.
Questo progetto politico è “Uniti per la Ripresa”, che ha sintetizzato e ha cercato di rappresentare tutte le categorie di cui sopra.
E’ un progetto autonomo non perché si difettasse di coraggio, come insinua l’anonimo, ma semplicemente perché da circa 20 anni, e cioè da quando è stata introdotta l’elezione diretta del sindaco, è consuetudine nei piccoli centri formare delle liste cittadine, in modo da dare rappresentanza anche a chi non si riconosce in questo o quel partito.
La faccia però i Democratici sanvitesi ce l’hanno messa eccome, cari amici della Ginestra, ce l’hanno messa sia i candidati iscritti al Partito Democratico, tra cui chi scrive, sia gli iscritti non candidati e i militanti, sostenendo fattivamente il candidato Donato Mancini.
La faccia ce l’abbiamo messa eccome, perché  crediamo che attraverso il programma della lista “Uniti per la Ripresa”, avremmo potuto rendere San Vito un posto migliore.
La faccia ce l’abbiamo messa eccome, e ce la metteremo ancora, quotidianamente, per sostenere le nostre idee.
E la faccia ce la metteremo anche  per cercare di riunire il centrosinistra sanvitese, come abbiamo chiaramente detto nel nostro comunicato di qualche giorno fa, cari amici della Ginestra, se solo l’aveste letto fino in fondo anziché fermarvi alla parte che vi faceva comodo per raffazzonare un’accusa nei nostri confronti.
Ve lo riportiamo integralmente:
“Per altri 5 anni noi Democratici sanvitesi saremo all'opposizione. 
Non avremo consiglieri di minoranza iscritti al Partito, come è stato durante il primo mandato Catenaro, ma collaboreremo con Donato Mancini e il suo gruppo, nel quale il PD sanvitese ha fortemente creduto alle recenti amministrative. Ci proponiamo, inoltre, di intavolare una fattiva collaborazione anche con l'altro gruppo di minoranza, rappresentato in consiglio da Giuseppe Ferraro, con il quale diverse idee per San Vito sono condivise”.
A noi sembra un chiarissimo invito all’unità, alla collaborazione o quantomeno al rispetto reciproco.

Sul sito della Ginestra invece appaiono dichiarazioni di tutt’altro tenore.
In un articolo intitolato “CONTINUITA’” (http://www.associazionelaginestra.it/politica.html) l’autore ginestrino scrive:
“Non si presenta facile la vita per questa amministrazione nonostante la debolezza palese sia numerica che di qualità delle opposizioni, che sicuramente non se la passano meglio, dato che, utilizzando una famosa citazione, si può dire che il potere logora chi non ce l'ha.”
Dichiarazioni gratuite e inspiegabili, visto che le qualità di Donato Mancini e Giuseppe Ferraro, i consiglieri di opposizione,  sono indubbie, e visto che lo stesso Ferraro è stato anche sostenuto dalla Ginestra in campagna elettorale.
Dichiarazioni di cui, per parafrasare l’anonimo autore ginestrino, in questo momento in cui è necessaria l’unità non se ne sentiva proprio il bisogno.


Guerriero Giannantonio
Partito Democratico San Vito Chietino

venerdì 25 maggio 2012

GOVERNO CHIODI: I NUMERI DELL'IMMOBILISMO

A distanza di 3 anni e mezzo dall'elezione di Gianni Chiodi a Governatore della regione Abruzzo diamo alcuni numeri sull'attività del suo governo regionale.
I dati ci arrivano dal Gruppo Consiliare del PD in Regione e sono riassunti in tre tabelle che pubblichiamo qui di seguito.

Nella prima tabella riportiamo le LEGGI PRESENTATE E MAI APPROVATE:

Come si può vedere sono parcheggiate da centinaia di giorni leggi importantissime che riguardano la riforma della legge elettorale (abolizione del listino), la pianificazione del territorio, il Piano Paesaggistico, la regolamentazione delle attività estrattive, e addirittura le misure, definite urgenti, per fronteggiare eventuali alluvioni.

Nella seconda tabella che proponiamo sono riportate le LEGGI APPROVATE, MA MAI ATTUATE:
Si tratta di leggi approvate a mo di spot pubblicitario ma che restano sulla carta.

Nella terza tabella abbiamo le RIFORME MAI PRESENTATE:
Sono riforme che dovrebbero riformare il sistema-Regione Abruzzo, ma che restano solo annunci causando ingenti perdite economiche alla regione.

giovedì 24 maggio 2012

CONSIGLIO COMUNALE 25 MAGGIO

Per opportuna conoscenza si comunica che il Consiglio Comunale di San Vito Chietino è convocato in seduta pubblica Straordinaria, di prima convocazione per Venerdì, 25-05-2012, alle ore 18:30, e di seconda convocazione per Sabato, 26-05-2012, alle ore 18:30, nella Sala consiliare del Comune sita in Largo Carlo Altobelli, n. 1 al fine di trattare il seguente


ORDINE DEL GIORNO
  1. Num. 12 del 17-05-2012 ELEZIONI COMUNALI DEL 6 E 7 MAGGIO 2012 - ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE - ESAME DELLE CONDIZIONI DI ELEGGIBILITA' E DI COMPATIBILITA' DEGLI ELETTI.
  2. Num. 13 del 17-05-2012 GIURAMENTO DEL SINDACO NEOELETTO ROCCO CATENARO (ART. 50 - COMMA 11 - D.LGS. N. 267/2000).
  3. Num. 14 del 17-05-2012 ELEZIONI COMUNALI DEL 6 E 7 MAGGIO 2012 - COMUNICAZIONE DA PARTE DEL SINDACO DELLE AVVENUTE NOMINE DEI COMPONENTI LA GIUNTA COMUNALE E DEL VICE SINDACO.
  4. Num. 15 del 17-05-2012 NOMINA COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE.

IL SINDACO
(Rocco CATENARO)
 
 
 
Si ricomincia da dove ci eravamo lasciati.
Per altri 5 anni noi Democratici sanvitesi saremo all'opposizione. 
Non avremo consiglieri di minoranza iscritti al Partito, come è stato durante il primo mandato Catenaro, ma collaboreremo con Donato Mancini e il suo gruppo, nel quale il PD sanvitese ha fortemente creduto alle recenti amministrative. Ci proponiamo, inoltre, di intavolare una fattiva collaborazione anche con l'altro gruppo di minoranza, rappresentato in consiglio da Giuseppe Ferraro, con il quale diverse idee per San Vito sono condivise.
Il Partito Democratico nei prossimi 5 anni farà la sua parte, informeremo costantemente i sanvitesi, pungoleremo l'Amministrazione Comunale in maniera costruttiva e porteremo avanti con forza i nostri valori, le nostre idee e le nostre proposte, e lo faremo insieme a tutti quelli che vorranno partecipare al nostro cammino.
 

lunedì 19 marzo 2012

CONSIGLIO COMUNALE

Comune di San Vito Chietino

OGGETTO: Comunicazione Consiglio Comunale – Seduta del 21-03-2012, ore 18:30.

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Per opportuna conoscenza si comunica che il Consiglio Comunale di San Vito Chietino è convocato in seduta pubblica Straordinaria, di prima convocazione per Mercoledì, 21-03-2012, alle ore 18:30, e di seconda convocazione per Giovedì, 22-03-2012, alle ore 18:00, nella Sala consiliare del Comune sita in Largo Carlo Altobelli, n.1 al fine di trattare il seguente
ORDINE DEL GIORNO

  1. Num. 10 del 16-03-2012 LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE.
  2. Num. 11 del 16-03-2012 VARIANTE PUNTUALE AL PRG AD INIZIATIVA DELLA SOCIETA' PAGLIAROLI GROUP S.R.L.-PRESA D'ATTO SOLUZIONE PLANOVOLUMETRICA E CONSEGUENTI DETERMINAZIONI.
IL SINDACO
(Rocco CATENARO)

Si avvicina la scadenza elettorale e i tempi stringono per l'attuale amministrazione.
Ed ecco convocato un consiglio comunale ad-hoc per andare avanti con il progetto Pagliaroli a contrada Foreste... 

INVITIAMO A PARTECIPARE NUMEROSI.

mercoledì 22 febbraio 2012

CONSIGLIO COMUNALE 23-02-2012

COMUNICAZIONE CONSIGLIO COMUNALE – SEDUTA DEL 23.02.2012 ORE 18,00

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IL SINDACO RENDE NOTO
Che il Consiglio Comunale di San Vito Chietino è convocato in seduta pubblica Straordinaria, di prima convocazione per Giovedì, 23-02-2012, alle ore 18:00, con eventuale prosecuzione nel giorno successivo e di seconda convocazione per Venerdì, 24-02-2012, alle ore 18:00, con eventuale prosecuzione nel giorno successivo nella Sala consiliare del Comune sita in Largo Carlo Altobelli, n. 1 per trattare il seguente
ORDINE DEL GIORNO
  1. LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE.
  2. COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE DELLA DELIBERAZIONE N. 147/20117PRSE DELLA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER L'ABRUZZO.
  3. SOCIETA' PAGLIAROLI GROUP S.R.L. - PROCEDURA VAS - MODIFICA ALLE NTA - VARIANTE PUNTUALE AL PRG - AVVIAMENTO PROCEDURA DI AUTOAPPROVAZIONE DI CUI ALLA L.R. 11/99 COME MODIFICATA ED INTEGRATA DALLA L.R. 26/2000.
  4. APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL SERVIZIO COMUNALE DI VOLONTARIATO PER LA TUTELA AMBIENTALE.

IL SINDACO
(Rocco CATENARO)
 
 
Una nuova puntata della vicenda Pagliaroli-Resort, domani alle ore 18:00 presso la Sala Consiliare.
Come sempre invitiamo tutti alla partecipazione. 
 

martedì 7 febbraio 2012

PORTO TURISTICO-ELETTORALE


Da qualche giorno sul sito del Comune di San Vito (http://www.comune.sanvitochietino.ch.it) è possibile visionare e scaricare lo Studio di fattibilità del Porto Turistico, presunto asso nella manica dell'attuale Amministrazione per la prossima campagna elettorale per le amministrative di primavera.
In questo studio la ditta incaricata (e profumatamante pagata) presenta 3 proposte alternative, due da realizzarsi nella zona antistante l'ex stazione ferroviara (lu marucce, per intenderci), con conseguente integrazione dell'edificio dell'ex stazione e dell'area ad essa adiacente nella struttura portuale, e una terza che prevede la realizzazione di una darsena da 300 posti barca e attracco per motonave a partire dalla cima dell'attuale porto turistico. 
Per capire meglio seguono delle immagini.

Proposte antistanti ex stazione:
  
Proposta darsena in mare:
Proprio quest'ultima proposta sembra essere quella su cui sta puntando l'Amministrazione Catenaro.
A noi sembra un progetto francamente irrealizzabile, sia per la complessità e il costo dell'opera (si tratterebbe di costruire una sorta di castello in mare, considerata la profondità delle acque...), sia per l'impatto che avrebbe sul nostro paesaggio, impatto già visibile nel rendering qui sopra. Inoltre si andrebbe a impedire quasi del tutto il ricambio di acqua della nostra già piccola spiaggia, con sicure conseguenze negative sulle presenze estive.
Quello che serve a San Vito, a nostro modo di vedere, è un riparo attrezzato per le barche da diporto, anche solo stagionale, e non promesse di grandi opere. 
Ma del resto si sa, le elezioni si avvicinano... 

martedì 17 gennaio 2012

PER IL BENE DI SAN VITO

Sabato 14 gennaio si è tenuta presso la Sala Consiliare l'assemblea del Partito Democratico Sanvitese, alla presenza del segretario provinciale Camillo Di Giuseppe, del segretario regionale Silvio Paolucci e del senatore Giovanni Legnini.
Con questa assemblea si è arrivati finalmente ad avere un partito unito e forte a San Vito. E' stato un percorso difficile, si partiva da due realtà per lungo tempo contrapposte ma, aumentando il confronto e l'interazione sui temi che interessano il nostro territorio, si è visto come in realtà sostanziali differenze di vedute non ce ne siano.
Rilevante è stata la partecipazione di militanti, simpatizzanti e curiosi per quello che è stato un incontro importantissimo per la situazione politica sanvitese, dal quale è nato un nuovo progetto politico, completamente autonomo rispetto al partito, che si candiderà ad amministrare il nostro paese alle prossime elezioni di primavera.
La situazione attuale del nostro Comune non è decisamente delle più rosee, e questo è pensiero comune, come emerso dagli interventi.
In 5 anni di amministrazione della destra a San Vito sono diminuite in maniera preoccupante le attività commerciali, soprattutto nella zona del paese; non è stato fatto nulla per promuovere, incentivare o incrementare la presenza di attività artigianali o di piccola industria sul territorio; non è stato fatto nulla per incrementare i flussi turistici, se non ipotizzare grandi opere che non sappiamo se, quando e a che prezzo sarà possibile realizzare. E ci sarebbero ancora tanti altri esempi da fare che alla fine portano a tracciare un bilancio fallimentare per l'esperienza amministrativa di Nuova Alleanza per San Vito.
Il paese è rimasto fermo.
In questo momento difficile il Partito Democratico Sanvitese vuole farsi promotore di un progetto politico che si rivolge alla "società civile", a militanti, simpatizzanti, cittadini che si avvicinano per la prima volta alla politica e persone con passate esperienze amministrative, giovani e meno giovani, imprenditori, associazioni...in pratica a tutti coloro che hanno a cuore il destino del nostro paese.
La volontà è quella di unire tutte queste energie positive ed incanalarle verso ciò che deve essere l'obiettivo finale: il bene di San Vito, il bene dei Sanvitesi.