Nell'edizione di ieri del quotidiano Il Centro si riportano delle dichiarazioni di Pagliaroli in merito al parere negativo della Provincia sulla realizzazione del Resort.
Riportiamo integralmente l'articolo:
SAN VITO. La Provincia si schiera contro il "San Vito Resort
Village", la struttura ricettiva da 600 posti letto che la Pagliaroli
Group intende realizzare a Colle Foresta. L'ente, nella conferenza dei
servizi, è stato l'unico a dare parere negativo al progetto che
contrasterebbe col piano territoriale provinciale. Ma la Pagliaroli
attacca la Provincia: «Quel parere non è vincolante». Continua a
far discutere il progetto della struttura ricettiva con hotel, piscine,
teatro che la Pagliaroli intende costruire su un terreno di 13 ettari
che possiede a Colle Foresta. A un passo dal via libera definitivo -
martedì si riunirà la commissione regionale Via (Valutazione d'impatto
ambientale) per uno degli ultimi nulla osta - è arrivato lo stop da
parte della Provincia per problemi "urbanistici". Una doccia fredda per
il gruppo che, però, minimizza e passa all'attacco. «La Provincia di
Chieti è uscita fuori dai binari», commenta Gianni Pagliaroli,
amministratore dell'omonimo gruppo, «è singolare vedere un ente pubblico
assumere atteggiamenti ostativi in ambiti non di propria competenza. La
Provincia ha come competenza la sola verifica di compatibilità della
richiesta di variante con il Piano territoriale di coordinamento
provinciale e l'area di nostra proprietà non contrasta con tale piano».
L'ente, nel dare parere negativo alla realizzazione del Resort, avrebbe
fatto riferimento a un non adeguato procedimento urbanistico intrapreso
dal g
ruppo,
a mancate valutazioni di circolari interne dell'ente stesso,
all'assenza del parere del Genio civile, al contrasto con il piano
territoriale di coordinamento provinciale. «Demagogie urbanistiche»,
taglia corto Pagliaroli, «per tutelare sia l'interesse pubblico e sia
quello privato abbiamo intrapreso un procedimento amministrativo
completo, anche a discapito di tempi di approvazione più lunghi. Ed è
proprio grazie alla procedura intrapresa che, oltre ad aver ottenuto
tutti i pareri dagli enti preposti, si è inserito un "cuscino naturale"
di protezione alla Grotta delle farfalle». Pagliaroli, infine, ricorda
che in un periodo di difficoltà economica come questo, è grave che la
Provincia volti le spalle «a chi vuole investire nel suo territorio
portando 300 posti di lavoro»
Sulle vicende in merito alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e alla conferenza dei servizi vi aggiorneremo in seguito, ora vogliamo soffermarci sulle promesse di posti di lavoro che fa Pagliaroli, e che hanno fatto i nostri attuali amministratori in campagna elettorale.
Si tratta di risolvere un problemino di quarta elementare, i cui dati si ricavano dall'articolo sopra riportato, ma forse Pagliaroli, tutto preso dalla tutela della Grotta delle Farfalle, non ha avuto tempo di fare qualche conticino a mente. Lo aiutiamo noi:
PROBLEMA: Un imprenditore vuole investire sul tuo territorio realizzando un Resort con 600 posti letto. In cambio ti promette 300 posti di lavoro. Sapendo che ogni dipendente, tra stipendio netto e tasse, costa alla ditta in media 2000€, a quanto dovrà affittare ogni posto letto l'imprenditore in questione?
SOLUZIONE: 300 (posti di lavoro) x 2000€/mese = 600.000€/mese
600.000€/mese / 600 (posti letto) = 1000€ PREZZO MENSILE PER POSTO LETTO!!!!
COMMENTO: L'imprenditore del problema deve affittare per 365 giorni l'anno tutti i posti letto a 1000€/mese a posto letto, solo per pareggiare le spese degli stipendi promessi.
Vi sembra un investimento in grado di reggersi??? A noi no.
Pagliaroli e l'amministrazione Catenaro devono smettere di prendere in giro San Vito e i sanvitesi, ci dicessero finalmente in maniera chiara quali sono le intenzioni riguardo il progetto del resort, perchè delle due l'una: o ci stanno prendendo in giro sulle dimensioni dell'intervento, o ci stanno prendendo in giro sui posti di lavoro.
E promettere posti di lavoro che non ci saranno mai, caro Pagliaroli, in un momento di difficoltà economica come questo, è grave, molto grave.
Chi l'ha fatti questi conti? Un genio?? Gli investimenti non si riprendono in 1 anno
RispondiEliminaPrima di scrivere meditate
Questi conti li può fare un alunno di 4^ elementare.
RispondiEliminaDovresti sapere che i salari rientrano tra i costi fissi di un'impresa, quindi si ripresentano ogni anno.
Ogni anno 7.200.000€ di stipendi.
E il calcolo da 4^ elementare si ferma la, ma potremmo aggiungere le spese per acqua-luce-gas, le spese per la manutenzione, le spese per l'acquisto di alimenti e tante altre voci di spesa, fisse e variabili.
Oltre ovviamente all'investimento iniziale da recuperare.
Questo per rispondere alla prima parte del tuo commento.
Per quanto riguarda la seconda parte invece la condivido in pieno: prima di scrivere (o di promettere posti di lavoro) meditate.
Firmato: il genio della lampada.