L’AMMINISTRAZIONE COSA FA?

A distanza di quasi due anni dall’insediamento proviamo a tracciare un bilancio di quanto fatto finora dall’amministrazione comunale di centro-destra.
Nelle scorse settimane una Nuova Alleanza per San Vito sempre più in balia dei forti dissidi interni, ha incontrato la cittadinanza presentando come proprie una serie di opere pubbliche che in realtà erano già state programmate (E FINANZIATE!) dalla precedente amministrazione.
Un esempio su tutti: il marciapiedi da c.da Bianchi a Via S. Rocco, che si sta realizzando in questi giorni, è un progetto risalente al 2006 e finanziato dalla Provincia.
Restando ancora in tema lavori pubblici, il finanziamento di 300000 euro, deciso dal Gabbiano per la sistemazione del fatiscente ponte sul Feltrino lungo l’ex SS16 (il ponte che porta alla ferramenta), è stato dirottato su altro e per il ponte sembra sia sufficiente una riverniciata! Chissà se gli amici della marina sono d’accordo…
E che dire degli ormai eterni lavori in corso a Piazza Garibaldi che congestionano la viabilità di tutto il centro storico, creando forti disagi a residenti e turisti?
Potremmo fare ancora altri esempi ma non vogliamo analizzare solo i lavori pubblici, bensì l’operato globale dell’amm.ne Catenaro.
Veniamo perciò al turismo, che dovrebbe essere una delle voci più importanti dell’economia del nostro paese.
Stendendo un velo pietoso sulle precedenti due edizioni dell’Estate Sanvitese, crediamo di mettere tutti d’accordo se affermiamo che la forza del nostro territorio è la bellezza paesaggistica che andrebbe tutelata, difesa e pubblicizzata in ogni modo, cosa che Nuova Alleanza non sta assolutamente facendo.
L’attuale amministrazione non si è mai pronunciata in maniera netta contro la raffineria-centro oli o contro le trivellazioni in mare; non ha attuato alcuna politica di riqualificazione dell’ex tracciato ferroviario, che pure rappresenta una grandissima opportunità di sviluppo per il nostro territorio (basta guardare l’indecoroso stato di degrado e abbandono in cui versa la vecchia stazione alla Marina); non ha fatto nulla per risolvere l’annoso problema del Feltrino; insomma, non è stata promossa in alcun modo l’immagine di San Vito.
Se solo bastasse disboscare c.da Foreste per attrarre turisti…
Dopo questa breve analisi della preoccupante situazione sanvitese possiamo dare risposta alla domanda che ci siamo posti nel titolo: cosa ha fatto in questi 2 anni l’amministrazione? NULLA!
A parte aumentare l’IRPEF comunale, ovviamente. Dallo 0,5% già vigente questa amministrazione ha più che raddoppiato l’aliquota portandola all’1,1%. Per un reddito di 30000 € significa versare nelle casse comunali 330 €! Neanche le fasce più deboli della popolazione sono state tutelate, un pensionato con un reddito di 10000 € pagherà 110€ di IRPEF comunale invece dei 50 € dovuti fino allo scorso anno.
E non finisce qui: secondo alcune fonti sembra che anche la tassa sui rifiuti sarà rivista in rialzo. Un bell’aiuto in questo periodo di crisi, non c’è che dire.